"E adesso sogno di aprire un ristorante... dietetico"
Se l’estate scorsa,
distesa al sole in una spiaggia di Laigueglia, Monica Neri non avesse sfogliato
casualmente quella rivista che parlava di The Chef, le sue velleità culinarie
sarebbero rimaste relegate tra le mura domestiche. E invece, la scelta quasi istantanea
di partecipare alle selezioni di quel nuovo reality fu per lei quanto mai
azzeccata. Già, perché, tra un tortino di alici e patate e un piatto di lasagne
vegetariane, questa 29enne di Besnate oggi può dire con orgoglio di essere
riuscita a sbaragliare tutti i concorrenti del talent show di La 5. È lei
infatti la vincitrice assoluta di The Chef. Merito di un menu ipocalorico che,
nell’ultima puntata, ha letteralmente conquistato i sofisticatissimi palati di
Davide Oldani e Filippo La Mantia. È una passione, quella per la cucina, che accompagna
Monica fin da piccola, da quando la madre di origini mantovane le insegnava a
impastare i tortelli di zucca. “Cucinare è per noi una tradizione di famiglia –
racconta – quando si avvicinano delle ricorrenze, io e mia mamma ci divertiamo
a pensare al menu più adatto. Ma c’è ancora una cosa che non so fare bene come
lei: il brasato”. Esperta
in nutrizione, questa giovane varesina ha frequentato la scuola alberghiera di base per poi
scegliere l’indirizzo sala. Il suo sogno nel cassetto è ora quello di aprire un
piccolo ristorantino insieme al marito, facendo tesoro delle tecniche imparate
durante la sua intensa avventura a The Chef. “Dopo il
matrimonio – esclama – questo programma è stata una delle esperienze più
interessanti della mia vita”.
Sei riuscita a vincere grazie a un menu ipocalorico. Come
mai questa scelta?
Io sono un’esperta in
nutrizione, lavoro per una società che svolge controlli per la sicurezza degli alimenti
e sono fissata con le verdure. Devo dire che nel programma ho cucinato piatti
che non avevo mai preparato prima. Puntata dopo puntata ho imparato ad osare un
po’ di più e nella finale questo mi ha aiutata.
Cosa ti ha dato più soddisfazione nell’ultima puntata?
La sfida, nell’ultima
puntata, è stata duplice: prima siamo stati al castello di Buccinasco, dove
abbiamo dovuto preparare un menu per una settantina di clienti, e poi in studio,
con una spesa fatta da noi e un menu da preparare in un’ora. Mi ha dato una
grande soddisfazione cucinare per così tante persone e ricevere il loro
giudizio. Anche nella sfida finale, in studio, gli chef mi hanno fatto i
complimenti per l’ordine nella preparazione e questo è stato per me motivo di
orgoglio.
Chi è il giudice più severo, Filippo La Mantia o Davide
Oldani?
Oldani, senza dubbio.
È molto più tecnico, ha una conoscenza della cucina molto più approfondita
rispetto a La Mantia. E non è un mistero, sono loro stessi i primi ad
ammetterlo.
Nella vita ti occupi di alimentazione ma non lavori in un
ristorante bensì in un ufficio…
Sì, però ho studiato
alla scuola alberghiera quindi nutro da sempre una passione per la cucina. Poi
anche mio marito è nel settore alberghiero da anni. Il nostro sogno nel
cassetto è quello di aprire un piccolo ristorantino insieme.
Dove lavora tuo marito?
Lavora in sala per
catene di alberghi di lusso. Da 10 anni si trova all’Hotel Du Cap Eden Roc ad
Antibes, in Costa Azzurra.
In Francia? Ma
sbaglio o tu vivi a Besnate?
Infatti.
E quando vi vedete?
Lui lavora ad Antibes sei mesi l’anno e gli altri sei li passa a casa in
Italia. Approfittiamo dei giorni liberi per incontrarci.
Ma lui è francese?
No, è metà italiano e metà di Sri Lanka.
Ma volete aprire un
locale in Italia o in Francia?
In Italia perché preferiamo il nostro cibo, è il migliore.
Che tipo di
ristorante avete in mente?
Sto pensando a un progetto un po’ particolare, ma preferisco che per ora
resti un segreto. Posso dire solo che non è nulla che attualmente già c’è.
Come sei riuscita a diventare una concorrente di The
chef?
Ero a Laigueglia dove
ogni tanto mi recavo per dare una mano in sala in una pizzeria. Stavo
aspettando che mio marito venisse a trovarmi dalla Francia. Ero in spiaggia e
leggendo una rivista ho notato un annuncio che parlava di The chef. Era da
tempo che volevo partecipare a qualche reality show in stile Masterchef. E così
ho mandato una videoricetta per accedere alla selezione e il giorno dopo mi
hanno chiamata per dirmi che ero stata scelta tra 50 partecipanti.
Durante una delle
puntate di The chef ti ho però vista in difficoltà nella preparazione del
risotto…
Sì, è vero, il risotto mi ha messo un po’ in crisi. Effettivamente a
volte esagero con la presenza di verdure nei miei piatti.
È stato il momento
più critico o ne hai passati di peggiori durante la trasmissione?
Il piatto più difficile da realizzare è stato il tortino al cioccolato.
E il piatto che ti è
uscito meglio?
Il tortino di alici e patate, che mi ha permesso di essere giudicata la migliore
della prima puntata, e la mia rivisitazione vegetariana delle lasagne.
Cosa preferisci cucinare?
Gli antipasti.
Cosa ami mangiare?
Pane, focaccia e verdure preparate in qualunque modo.
Cucini spesso anche
per la tua famiglia?
Fino a un anno fa, prima di sposarmi, ho sempre cucinato per tutta la mia
famiglia che è abbastanza numerosa, siamo in cinque. I miei genitori lavoravano
fino a tardi, mio fratello e mia sorella non hanno la passione che ho io per la
cucina e quindi la sera ero sempre io a mettermi ai fornelli. Poi ogni volta
che si avvicinava una ricorrenza io e mia madre studiavamo il menu in anticipo
e preparavamo il pranzo per tutti.
Quindi la passione
per la cucina ti è stata tramandata da tua madre?
Sì, io sembro la sua fotocopia! Lei ha origini mantovane e cucinare è una
tradizione di famiglia.
Qual è il piatto
forte di tua mamma?
I tortelli di zucca.
La vittoria a The
chef ti offrirà l’opportunità di lavorare nel nuovo ristorante di La Mantia a
Roma. Come farai a conciliare questo impegno con il tuo attuale lavoro?
Il progetto inizierà a gennaio ma temo che non riuscirò ad essere
presente dall’inizio alla fine proprio perché non posso assentarmi troppo
dall’ufficio, svolgo un lavoro a tempo indeterminato. Di certo ho voglia di
vedere come funziona il ristorante e imparare nuovi trucchi del mestiere. Potrò
inoltre collaborare per un anno con la rubrica di cucina di Donna moderna.
Tra i concorrenti con
chi ti sei trovata meglio?
Mi sono trovata bene con tutte le ragazze della mia squadra, in particolare
Valentina. Tra i ragazzi ho apprezzato Luca, anche se ha dovuto uscire subito
dal programma per motivi di salute, e Francesco che mi ha accompagnata fino alla
finale.
Invece ho notato che la
foodblogger Nicole Cappa nei fuori onda parlava sempre male di te…
Sinceramente ho cercato di ignorarla, a pelle non mi è piaciuta come
persona.
Ma come hai reagito
quando hai rivisto in tv i commenti che faceva su di te?
Un po’ me lo aspettavo, non è stata molto elegante. Si è arrabbiata di
più la mia nipotina di 9 anni. Quando ha sentito i commenti di Nicole ha detto
che voleva andare sotto casa sua a darle un pugno in faccia. Scherzava,
ovviamente, voleva difendere la zia…
Com’è rivedersi in
tv?
Mi viene una forte agitazione, non riesco a stare seduta, la notte non
dormo. Sono imbarazzata anche perché continuano ad arrivarmi commenti da parte
di amici e parenti che mi vedono in tv.
Tutte le puntate sono
state registrate nel giro di pochi giorni. Un forte stress emotivo…
Sono stati otto giorni intensi, dalla mattina alla sera. Le registrazioni
duravano almeno quattro ore per un’ora di puntata.
Hai un sito internet
di cucina o sei gelosa delle tue ricette?
Per ora non ho un sito vero e proprio ma mi diverto a pubblicare i miei
esperimenti culinari sulla mia pagina Facebook e a condividerli con gli altri.
L’esperienza a The
chef ha cambiato il tuo approccio verso la cucina?
Ho imparato a utilizzare i contrasti, il dolce col salato, il morbido col
croccante. Poi ho capito che si può anche fare a ameno di aglio e cipolla,
magari utilizzando altre spezie per esaltare i cibi.
(Tratto da VISTO n° 49)
Commenti
Posta un commento